Tessera sanitaria europea
La Tessera Europea di Assicurazione Malattia (da qui in poi TEAM), è fondamentalmente uno strumento pensato ed emesso dall'agenzia delle entrate in collaborazione col ministero delle finanze per monitorare e quindi contenere la spesa sanitaria pubblica; sostituisce inoltre una serie di vecchi moduli tra cui il celebre E111 per l'assistenza sanitaria all'estero. La TEAM ha validità in tutti i paesi dell'unione europea, con l'aggiunta dei paesi SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia), e della Svizzera. Permette di usufruire dei servizi sanitari pubblici del paese in cui ci troviamo alle stesse condizioni di un qualsiasi suo cittadino: pagheremo quindi il ticket previsto dal paese ospitante.
Per usufruire delle prestazioni mediche, anche di carattere non urgente, è quindi sufficiente presentarsi in una struttura pubblica presentando la TEAM: se la TEAM non viene riconosciuta e viene preteso il pagamento per intero della prestazione ricevuta, il rimborso va richiesto alla propria ASL una volta rientrati in Italia; se la struttura invece richiede il pagamento del solo ticket, questo non viene rimborsato dalla propria ASL ma rimane a carico proprio (come qualsiasi cittadino del paese ospitante). Per chiarire con un esempio, se sono in Germania e mi rompo un braccio, mi presento con la TEAM all'ospedale pubblico, mi fanno i raggi e mi ingessano il braccio rotto; a questo punto se la struttura ospedaliera riconosce la TEAM pago lo stesso ticket che pagherebbe un cittadino tedesco, se invece non riconosce la TEAM pago la prestazione per intero e una volta rientrato in Italia chiedo il rimborso.
Si ricorda che le coperture del sistema sanitario variano da paese a paese: il servizio di trasporto con ambulanza o l'elisoccorso ad esempio non sono gratuite in quasi tutti gli stati convenzionati, a differenza di quanto accade in Italia. Al di fuori dell'area di validità della TEAM sopraccitata l'assistenza medica è a carico del richiedente, ed è pertanto consigliata la sottoscrizione di una assicurazione sanitaria per il viaggio.
Il ministero della salute sottoscrive accordi bilaterali con alcuni paesi extra-europei: l'elenco è consultabile qui.